Mi chiedevo quale fosse il modo migliore per decidere,di volta in volta, il colore caratterizzante dell’ambiente oggetto del restyling oppure quello che potesse diventare il filo conduttore di tutta la casa. La realtà è che il colore è una cosa talmente soggettiva che solo il gusto personale può riuscire a giudicare perché in verità non ci sono colori “belli” e colori “brutti” in assoluto ma una cosa posso dirvela… esiste “il più felice dei colori”, secondo Kandinsky, ed è il giallo.
Attenzione… non parlo del giallo paglierino che ha dominato gli anni ’90… parlo del giallo GIALLO!!! Può piacere o non può piacere, intanto il giallo è un colore che può sposarsi bene con un sacco di stili: moderno, minimal, etnico, rustico, industrial.
La palette può lasciarvi ampia scelta dividendo le cromie in una gamma più calda (giallo cadmio, giallo oro, giallo di Napoli, giallo polvere, giallo becco d’oca, giallo ocra, giallo tufo, giallo crema, senape, color burro) e un’altra più fredda (giallo limone, giallo canarino, giallo acido).
Se sarete coraggiosi e vorrete osare ricordate che c’è una sola regola da seguire ed è NON ESAGERARE! Come? Scegliendo una base di colore neutro che lo smorzerà e gli eviterà di diventare eccessivamente invasivo ed egocentrico. Il grigio è perfetto!
Detto questo… fatevi conquistare dal più riflettente, luminoso e caldo dei colori che, se usato con cautela, potrà farsi spazio in qualunque ambiente della vostra casa.
Sim
Bello il tuo blog, anche io nel mio, http://www.si-puo-fare.com ho analizzato vari colori sotto l’aspetto delle emozioni e sensazioni che possono infondere ad una persona o ad un ambiente.
Gi seguirò. Buon lavoro Silvana
Andrò a dare di sicuro un’occhiata! Grazie mille Silvana
Sim